News

Lavori Consiglio: Ordini del giorno al bilancio 2020

Discussi 4 ordini del giorno. La Giunta ha accolto la proposta del Team K di non erogare ulteriori contributi per l’acquisto delle auto elettriche più care. La seduta di oggi è terminata.

Nell’ambito dell’esame degli ordini del giorno al 39/19 “Disposizioni collegate alla legge di stabilità 2020”, la Giunta ha accettato la proposta di Josef Unterholzner del  Team K di impegnare la Giunta (1) a non erogare ulteriori contributi per l’acquisto di auto elettriche finché esiste una sovvenzione statale, tuttavia limitandolo ai veicoli fino a 50.000 €.

Alessandro Urzì (L’Alto Adige nel cuore - Fratelli d'Italia), evidenziando l’aumento del numero di studenti nelle scuole in lingua italiana, ha chiesto di adeguare il relativo organico prevedendo il totale riassorbimento del precariato storico in provincia di Bolzano, assicurando in questo modo una continuità didattica. L’ass. Vettorato ha ricordato che oltra ad assorbire il precariato storico sono state assunte ulteriori 20 unità, quindi attualmente non ci sono né esuberi né mancanze. Un aumento di organico potrebbe essere necessario il prossimo anno, ma ancora non si sa con esattezza: la stima è di 100 alunni in più alle superiori, ma si potrà verificare solo a fine febbraio. Urzì ha quindi ritirato l’ordine del giorno.

Lo stesso Alessandro Urzì (L’Alto Adige nel cuore - Fratelli d'Italia), a chiesto di indire nuovi concorsi straordinari per i docenti senza abilitazione che abbiano prestato servizio in provincia di Bolzano da almeno 3 anni e ulteriori concorsi ordinari per i documenti in possesso solo del titolo previsto come accade delle altre province. L’ass. Vettorato ha spiegato che si è in attesa che il MIUR bandisca nuovi concorsi, a gennaio febbraio: la Provincia procederà di conseguenza, aderendo ai concorsi nazionali per i prossimi tre anni scolastici. Anche in questo caso, Urzì ha ritirato la proposta.

Ancora Alessandro Urzì (L’Alto Adige nel cuore - Fratelli d'Italia), facendo riferimento agli effetti del referendum sul tram a Bolzano, ha chiesto di impegnare la Giunta (1) a promuovere una adeguata campagna di sensibilizzazione sull’opportunità di utilizzare il trasporto pubblico locale a Bolzano e (2) a prevedere l’utilizzo di una arte delle risorse non utilizzate per il progetto tram per permettere la riduzione del costo del biglietto urbano a favore dei residenti a Bolzano. Paul Köllensperger (Team K) ha condiviso l’idea che il budget previsto per il tram andasse usato per iniziative relative al trasporto pubblico, e ha condiviso il punto (1) ma non il punto (2), trovandolo di difficile attuazione, in particolare se riservato ai residenti a Bolzano. Il pres. Arno Kompatscher ha respinto la proposta in quanto superata: era già stato comunicato che i mezzi sarebbero stati utilizzati per Bolzano, al fine di ridurre il traffico individuale. Si sta lavorando ad alternative e sono state già discusse delle proposte per sviluppare un modello alternativo. una riduzione delle tariffe solo per i residenti a Bolzano è difficile e non corretto. Messo in votazione, l’ordine del giorno è stato respinto: le premesse con 6 sì, 19 no e 10 astensioni, il punto (1) con 16 sì e 19 no, il punto (2) con 3 sì e 32 no.

La seduta di oggi è terminata. Il dibattito proseguirà domani.

MC

Logo - Südtiroler Landtag