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Osservatorio sui diritti delle persone con disabilità: nuove nomine e sfide
L'Osservatorio provinciale sui diritti delle persone con disabilità si appresta ad affrontare un periodo di significative trasformazioni: il saluto a componenti, autorappresentanti e sostituti uscenti, la raccolta di candidature per le nuove nomine, le prossime iniziative.
Con la nuova legislatura, anche l’Osservatorio provinciale si prepara a nuove nomine, avviando una fase di novità e sfide. In tal senso, la seduta interna del 24 maggio scorso con la Consigliera di parità Brigitte Hofer alla sua prima presidenza è stata l'ultima della legislatura iniziata nel 2019 per l’Osservatorio attualmente in carica: nel suo discorso inaugurale, la Consigliera di parità ha espresso gratitudine per il prezioso lavoro svolto nei cinque anni precedenti, ribadendo l'importanza di affrontare le sfide future che attendono le nuove e i nuovi componenti ed autorappresentanti. "Ringrazio tutte e tutti coloro che in questi anni hanno lavorato con impegno e dedizione per l'Osservatorio provinciale. In particolare, ringrazio componenti, autorappresentanti, sostituti e sostitute”, ha detto Hofer, citando Marion Hartmann, Heidi Ulm, Dorothea Passler, Antonio Endrizzi, Luca Ferretti, Eva Rabanser, Silvia Rabanser, Camilla Larcher, Thomas Karlegger, Benedikt Gasser, Renate Heissl e Heidrun Demo: “Nella loro attività, hanno affrontato le più differenti problematiche: allo stesso modo, anche il nuovo Osservatorio si impegnerà nelle nuove sfide”.
Tra i temi centrali emersi durante la seduta interna, particolare attenzione è stata dedicata al tema annuale Partecipazione attiva delle persone con disabilità nella vita politica e sociale, cui sarà dedicata l’annuale seduta pubblica in programma martedì 19 novembre. Un altro focus è poi stato posto sulla procedura di selezione dei e delle componenti, autorappresentanti e sostituti/e. Le candidature per le nuove nomine dell’Osservatorio provinciale potranno essere presentate a partire da mercoledì 12 giugno e fino a venerdì 12 luglio entro le ore 12.00 tramite e-mail all’indirizzo info@consiglieradiparita-bz.org, o direttamente presso l’ufficio della Consigliera di parità in via Cavour 23/c a Bolzano. Maggiori informazioni sulla procedura di selezione saranno disponibili sul sito web dedicato a partire dal 12 giugno, all’indirizzo www.consiglieradiparita-bz.org. Spetterà poi al Consiglio provinciale nominare, per la legislatura 2023 – 2028, coloro che avranno il compito di promuovere e vigilare sull’attuazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità in Alto Adige.
Nel corso della seduta, componenti e autorappresentanti hanno anche riportato le loro richieste e problematiche relative alla partecipazione sociale nella vita di tutti i giorni dalle rispettive prospettive. È stata inoltre decisa la partecipazione dell'Osservatorio provinciale all´iniziativa provinciale “Pride Month”, che prevede per tutto il mese di giugno celebrazioni di riconoscimento dei diritti per tutti gli orientamenti sessuali e contro ogni forma di discriminazione ad essi legata. La partecipazione, motivata dalla convinzione dei e delle componenti che “è fondamentale promuovere ogni forma di diversità e combattere qualsiasi discriminazione", sarà accompagnata dalla pubblicazione, sui social media dell’Osservatorio, della bandiera arcobaleno, simbolo del Pride Month.
L’incontro di maggio è stato altresì l’occasione per sollevare il dibattito sull’attuale tema legato al servizio di trasporto per le persone con disabilità. L’Osservatorio ha concordato e sottolineato che "trovare una soluzione transitoria è imperativo in questa fase critica, al fine di garantire ad alunne ed alunni con disabilità non solo l’accesso ai servizi di trasporto dedicati, bensì anche la partecipazione alle lezioni”. “L'inclusione è possibile solo se viene garantito il diritto alla mobilità”, ha evidenziato la Consigliera di parità. L’Osservatorio provinciale invita, pertanto, tutti i soggetti coinvolti a collaborare per trovare una soluzione che garantisca il diritto alla mobilità per tutti i bambini, le bambine e i ragazzi dell'Alto Adige, poiché l'inclusione non è possibile senza mobilità.
I temi affrontati lasciano intendere che l’Osservatorio provinciale si prepara ad affrontare un futuro caratterizzato da sfide ma anche da grandi opportunità, che risiedono in un rinnovato impegno verso i diritti delle persone con disabilità e nella partecipazione attiva a iniziative di inclusione e diversità nella società altoatesina.
OSS
